Me lo sono sentita dire, e non per me. ‘Non ha equilibrio, ha dei problemi’. Quant’è vero purtroppo. Io forse ancora stento, ma provo con ostinazione. E se non riesco mi scuso. Ci provo. Sempre, con perseveranza nel ricostruire, se non altro me stessa. Almeno ho preso atto che ad un certo punto bisogna rassegnarsi ad abbandonare la partita con le persone che non hanno la più pallida idea che comunicare è difficile: si ostinano a tenere in conto solo il proprio punto di vista e magari perfino ti ignorano, pensando così di bollarti nell’indifferenza. Povere! La vita, si sa, è una ruota terribile, gira e rigira e poi mischia le biglie della meschinità, della presunzione. Ne ho conosciute persone così; che cosa resta alla fine? Finita la recita, le biglie ritornano pronte a colpire chi è senza emozioni, arido, freddo e calcolatore. Senza musica che faccia sognare e sorridere, con equilibrio.