“Amore” era ritornare a casa, poterti dare un bacio e abbracciarti guardandoti negli occhi.
“Amore” era avere delle opinioni diverse ma aspettandosi sempre per condividere insieme.
“Amore” era pensarti quando ero in viaggio e ritrovarti con sempre idee nuove e qualche cosa da cambiare.
“Amore” è rileggere i tuoi ultimi pensieri e piangere.
“Amore” è non capire il mio futuro senza di te e non riuscire a fare nessun progetto.
“Amore” è chiederti aiuto perché tutto mi sembra oltre le mie sole forze.
“Amore” è ritrovarti in ogni momento della mia giornata e chiederti perdono perché non ho capito la tua sofferenza degli ultimi giorni e non ti sono stato vicino.
“Amore” è parlarti tutte le sere davanti al disegno di Nostro Signore perché lui ti vede ed io vedo Lui.
“Il vero Amore” sei tu…… Silvia.

 

Autore: Giorgio Crespi