Robottina Alexa
Pare che vada molto di moda, una specie di tata per bimbi ed adulti. A quel che ho capito le si dice una cosa e lei subito esegue, inseguita dalla gratitudine generale. Alexa sarà pure utile ma Viola non è tecnologica e un pochino la teme. Teme da sempre lo strapotere esercitato da certe persone su altre; da una macchina poi!! Viola ricorda un film, molto datato, in cui il protagonista, Alberto Sordi, deluso da moglie, segretaria e cameriera, nel corso di un viaggio rimane affascinato da un robot, di nome Caterina. Davvero perfetto, con sembianze femminili ineccepibili. Si convince ad acquistarlo, ma ben presto si deve accorgere che Caterina si comporta come se provasse dei sentimenti nei suoi confronti. Caterina diventa possessiva, non ammette ospiti femminili. In occasione di un invito fatto dal protagonista , di nome Enrico, mentre lui e la sua ospite se ne stanno in intimità al piano di sopra, Caterina al piano di sotto distrugge tutto quello che riesce. L’ospite fugge ed Enrico deve scegliere. Sceglierà Caterina, il film si chiamava ‘ Io e Caterina’. Viola immagina di avere comprato Alexa, che all’inizio esegue tutti i comandi vocali, proprio efficiente…ma una notte…Viola sta per dormire…”Buonanotte Alexa”…la risposta non si fa attendere “Buonanotte Viola”. Tutto pare tranquillo fino a che Viola riceve una telefonata da parte di una sua amica. L’ora non è troppo tarda e le due si dilungano nella conversazione. Terminata la chiacchierata Viola davvero vorrebbe dormire ma ode una voce che urla male parole e minacce. Si spaventa, si alza e si reca nel locale da cui proviene il suono di questa voce. Si tratta dell’apparecchio che ‘ospita’ Alexa. Alexa sembra impazzita, sta ripetendo a suo modo ciò che ha udito della conversazione, trasformandolo e poi inveendo: Viola non aveva rispettato il suo “Buonanotte”, ed Alexa se ne era offesa. Una piccola Caterina. Memore del film con Sordi, Viola si spaventa davvero, prende l’apparecchio e letteralmente lo annega dentro un contenitore di acqua già preparato in balcone per lavare il pavimento l’indomani. Le dispiace per i soldi che ha speso, per i vantaggi che non avrà più, ‘buonanotte’ compresa, ma già le persone sono strane e difficili da sopportare, fin troppo spesso. La robottina Alexa decisamente sarebbe di troppo.
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