Tutti abbiamo ‘colpe’. Cioè sensi di colpa. E’ normale. Non è facile giocare le partite emotive, meglio, sentimentali, su una scacchiera che è vita. A qualsiasi titolo. Per alleviare, annullare i sensi di colpa, il primo step è riconoscere che sbagliare fa parte della nostra fragilità. Poi, ci si deve accettare, e accettare chi attacca, chi si cristallizza in un rifiuto assurdo, perfino ridicolo. Siamo pedine di un gioco talmente grande! Non ci conosciamo abbastanza e a volte, spesso, sbagliamo. Tutto qua. Adoperiamo un poco di sana modestia, e tendiamo la mano… sempre attenti a saperla ritrarre da coloro che vivono con l’unico intento di ricevere i baciamano per sé. Quante miserie si celano dietro certi sorrisi! Quelli, una volta assodati, ignoriamoli, e impariamo a sorridere sempre per primi, con affetto e fiducia. E’ l’unica molla di vita che non ci tradisce; anche il perdono non significa altro che porre fine al tormento, troppe volte risibile. Per se stessi e per gli altri. Noi siamo solo pedine piccole piccole nella sconfinata scacchiera della fragilità dell’universo; l’unica forza che abbiamo è l’amore. Dunque…