….che mi fanno rabbrividire. Ascoltare il silenzio degli altri, prima ancora che le loro parole, è comunque esplorare le loro reciprocità, essere unici ed insieme. Il corpo a volte parla per contraddire, sfumare sfaccettature. Quante strette di mano ci capita fare, atto formale sbrigativo ma trattenuto, quasi timido, o all’opposto caloroso…quante cose riusciamo a trasmettere. Vivere è anche darsi tempo, andare per tentativi, fermarsi, ripartire, persino girare in tondo…

Autore: Cardo