Talvolta si incontrano, si frequentano per brevi o lunghi periodi ‘persone’ a dir poco un po’ matte, che pretendono di sequestrarti la vita usandoti come un giocattolo; lo stupore, la sofferenza, lo sdegno, stemperati da una grossa manciata di sana ironia, lentamente sbolliscono sotto una coltre sempre più impenetrabile, sopra la quale il ‘giocattolo’ si rigenera e ritorna persona.